Rilevazione della presenza di materiali pericolosi

per la SICUREZZA SUL LAVORO

La rilevazione delle sostanze mobili pericolose nelle aziende può essere effettuata utilizzando vari tipi di sensori, tra cui:

  • Sensori di gas: rilevano la presenza di gas tossici o infiammabili nell’aria e possono essere utilizzati per monitorare aree di lavoro in cui si manipolano prodotti chimici o in cui sono presenti gas di scarico.
  • Sensori di fumo: rilevano la presenza di fumo nell’area di lavoro e possono essere utilizzati per prevenire incendi o esplosioni.
  • Sensori di umidità: rilevano l’umidità nell’aria e possono essere utilizzati per monitorare l’umidità in ambienti sensibili come i laboratori chimici.
  • Sensori di temperatura: rilevano la temperatura ambiente e possono essere utilizzati per monitorare la temperatura in ambienti in cui si stoccano sostanze infiammabili o esplosive.
  • Sensori di pressione: rilevano la pressione dell’aria o dei liquidi e possono essere utilizzati per monitorare i livelli di fluidi in contenitori o tubature.

L’infrastruttura di monitoraggio registra e analizza i dati dei sensori, fornendo un sistema di allarme per segnalare la presenza di sostanze pericolose nei vari ambienti. 

Questi dati possono essere utilizzati anche per tracciare la diffusione delle sostanze e agire in modo preventivo per evitare rischi alle persone e alle cose.